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| Ultima volta online: 02.04.14
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Salve Massimo, nei primi anni la pianta va potata energicamente per favorire la crescita dei rami laterali e la fruttificazione. Ti allego uno schema che indica i punti migliori per la potatura sperando ti possa essere di aiuto:
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Salve Paolo, abbassare il pH del terreno è più complicato perché l'alcalinità può essere di due tipi per cui sarebbe preferibile procedere in maniera distinta. L'alcalinità può essere infatti di costituzione o di assorbimento. La prima è data da una sovrabbondanza di ioni di magnesio e calcio sottoforma di carbonati, la seconda da un eccesso di sodio. Per renderti conto di che tipo di alcalinità si tratta va fatta un'analisi del terreno. Per correggere l'alcalinità costituzionale va sparso sul terreno del gesso (solfato di calcio) in quantità di 9-10 ql/Ha o in sostituzione polvere di zolfo che variano a seconda del terreno. Vedi http://www.gmag.it/generale/4-lacidita-d...h.0AbZOzfL.dpuf Per correggere l'alcalinità di assorbimento è necessario oltre alla gessatura fare lavaggi del terreno con acqua povera di sodio o demineralizzata. Il rimedio casalingo con i fondi di caffè può essere un'alternativa ma se hai molto terreno potresti dover consumare quantità di caffè da non poter più dormire.
Ivano
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Salve Paolo, quello pellettato lo sconsiglio. Per quanto riguarda quello bovino ha caratteristiche intermedie. In genere le quantità variano tra i 400 e i 500 quintali per ettaro. Dipende da quanto è maturo il letame.
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Salve Paolo, dipende dal tipo di concime. bisogna innanzitutto vedere se e' bovino o equino. Quello di cavallo infatti è piu' forte e ne va usato un quantitativo molto inferiore rispetto a quello di mucca. Normalmente se ne distribuiscie un po' sul terreno e si fresa per mischiarlo al terreno
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Salve Paolo, E' consigliabile effettuare in autunno quando perdono le foglie come disinfettante e in primavera.
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Salve Emanuele,
ti consiglio di potarle a 70-80 cm e concimarle con del letame. Per il resto la caduta di foglie in questo periodo è normale.
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Ciao Emanuele,
mi vengono in mente due possibili scenari: o la pianta è stata bagnata più del necessario o semplicemente è l'autunno che comincia a farsi sentire.
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Salve Emanuele, in teoria si potrebbe fare con un pennellino e molta molta pazienza. Non è tuttavia possibile distinguere i fiori maschi dalle femmine perché i fiori presentano sia stami che pistilli. Sono per così dire "ermafroditi" :)
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Salve Emanuele,
ci sono diversi motivi per cui la pianta può perdere i fiori: un motivo ad esempio è che se la pianta è stressata tende a liberarsi dei fiori. Più comunemente tuttavia il motivo è legato all'irrigazione o alla temperatura troppo elevata. Un altra causa può essere la mancata impollinazione da parte delle api.
Dott. Goji
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Salve Maria,
per favorire la cosiddetta crescita ascellare, vale a dire dei rami laterali, può tranquillamente portale la pianta a 1,50 potandola. Può farlo anche adesso. Come periodo va ancora bene.
Un caro saluto
Dott. Goji
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Salve Emanuele,
l'unica caratteristica morfologica evidente con cui puoi distinguere le due vaerietà è nella foglia: La qualità Lhasa presenta una foglia più tenera, di un verde più intenso e di dimensioni maggiori rispetto alla qualità Polonia.
Un saluto.
Dott. Goji
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Buongiorno Emanuele,
a giudicare dalle foto potrebbe trattarsi di due cose diverse:
Da un lato semplicemente foglie accartocciate come conseguenza di secchezza del terriccio, esposizione troppo calda, danni alle radici. Possibili rimedi: evitare errori di coltura, migliorare l'esposizione e, se necessario, rinvasare.
Dall'altro potrebbe trattarsi di Ascochyta. In questo caso altri sintomi sono foglie appassite, fusti spezzati, macchie rosso-bruno nelle gemme ascellari. Cause: infezione favorita da piogge continue. In questo caso è necessario eliminare le parti colpite e dare del fungicida ma anche mettere al riparo dalle piogge.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ivano
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Buongiorno Maria,
mi scusi innanzitutto per la risposta un po' tardiva. Sono stato via alcuni giorni.
sospetto che si tratti di un acaro nel Suo caso. Può somministrare un acaricida che si chiama Vertimec. VERTIMEC EC è un insetticida e acaricida translaminare con attività biologica elevata nei confronti dei parassiti. Agisce per contatto e ingestione sugli stadi mobili di acari (ragnetto rosso ed eriofidi), psilla e minatrici di numerose colture. Nel giro di qualche giorno l'acaro dovrebbe sparire.
Cordiali Saluti
Ivano
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Buongiorno Susan,
Provi a far macerare delle ortiche e spruzzare il prodotto ottenuto sulla pianta. Poi intorno alla pianta metta dei granuli di zolfo che tengono lontane le lumache. Un trattamento di verde rame disinfetta le ferite della pianta (viene usato anche in caso di grandine che danneggia le foglie).
Dott. Goji
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Buongiorno Maria,
Emanuele mi ha anticipato correttamente. La Sua piantina è affetta da oidio, anche detto mal bianco per cui è necessario intervenire trattando la pianta con dei prodotti a base di zolfo adatti all' oidio, come ha già anticipato Emanuele con poltiglia bordolese o zolfo micronizzato.
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Buongiorno Gino,
dal momento che ha ottimamente e saputamente trattato la pianta e viste le attenzioni, prima di intervenire con prodotti un consiglio sarebbe quello di provare a togliere tutte le foglie malate. Ho visto nelle foto che non tutta la pianta è così, una parte sembra bella. Io proverei a togliere le foglie brutte e vedere se quelle nuove che mette sono ancora così poi potremmo decidere come intervenire.
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Buongiorno Gino,
scusi il ritardo nella risposta. Avrei bisogno di un'ultima informazione per poter valutare bene il Suo caso e darle un giudizio più preciso.
Può controllare se sotto alcune foglie ci sono delle bollicine piu' scure all interno della foglia?
Sarebbe di aiuto per poter circoscrivere il problema e darle un consiglio adeguato.
Grazie ancora
Dott. Goji
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Salve Gino,
a monte del problema del cambiamento di colore ci potrebbero essere delle carenze minerali. Poi ci sono anche fattori legati all' esposizione solare. Per poterle suggerire una soluzione adeguata avremmo bisogno di qualche notizia più dettagliata: ad es. se la pianta è in vaso o piena terra, che terriccio è stato usato, esposizione della pianta, tipo di concimazione effettuato alla pianta e frequenza di irrigazione. nel frattempo la ringrazio per la domanda e Le auguro un buon finesettimana.
Dott. Goji
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Salve Emanuele,
Per tenere lontano il parassita dalle piantine si fanno un paio di trattamenti con poltiglia bordolese consentita anche in coltivazione biologica. Le specie Lhasi e Sweet rosa non sono sensibili all'oidio (mal bianco), la qualità Polonia un pochino si. La spora del mal bianco è molto presente nei periodi di caldo umido. L'ideale e' tenere ben arieggiate le foglie delle piante.
Un Saluto
Il Dott. Goji
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