Ogni oggetto, luogo, individuo è pura energia, “vibra” secondo una precisa frequenza ed ha una sua forza che scambia con il mondo circostante; secondo la misurazione di Bovis, il Goji sembra possedere un’incredibile energia positiva.
Col solo tocco delle mani il Dottor Bovis riusciva a saggiare la bontà di un formaggio…Mah!
Ebbene sì, il francese Andrè Bovis (1871-1971) radioestesista, inventore e uomo ipersensibile era in grado, imponendo le mani, di valutare la bontà o meno di un alimento come il formaggio oppure di un vino all’interno della botte, senza assaggiarli, ma solo con un’assoluta concentrazione e con il tatto.
Fu la collaborazione con il collega Andrè Simoneton a dare vita al regolo di Bovis poi definito negli anni ’70 Biometro dalla geobiologa svizzera Blanche Merz.
Il regolo di Monsieur Bovis
Questo strumento sembrerebbe essere in grado da oltre 100 anni, attraverso tecniche radioestesiche, di scoprire il grado di bontà, come già detto, di alcuni alimenti e bevande, ma anche il grado di energia fisica, psichica e spirituale di un uomo, di luoghi di culto, di zone geologiche, di edifici.
Gli elementi costituenti questo radiografo sono: una scatola, una coppa in cui depositare l’oggetto da valutare e poggiata su un cursore, inizialmente fermo sul grado zero e che spostandosi indicherà il grado di Bovis ottenuto, una scala graduata con valori di mille in mille (con un centro definito neutro ed accanto valori inferiori o superiori a questo) ed un pendolo.
Poggiando l’oggetto sulla coppa questo verrà fatto muovere insieme al cursore finchè il pendolo non indicherà la fine della corsa ed il raggiungimento del grado di interesse, nonché la lunghezza d’onda corrispondente e misurabile in Ångström.
Questo sarà il grado Bovis dell’oggetto o BEU (Bovis Energy Unit).
Collegando la coppa ad un filo e questo alla punta del pollice di un individuo ne potremo scoprire il grado di energia fisica, le radiazioni emesse e collegandolo al polpastrello del pollice ne otterremo quella psichica.
Tale misurazione sembra possibile anche su di una goccia di sangue.
Nell’uomo il valore ottenuto di solito e normalmente si aggira sui 6.500-7.000 gradi Bovis, valori più bassi indicano squilibri energetici fino ad arrivare a vere e proprie patologie (4.000 unità Bovis circa).
Ogni elemento, soggetto, luogo che abbia valori superiori a 6.500 sarà da considerare positivo e salutare; inferiore a questo sarà invece malsano e negativo .
Molto interessante, no?
La Radioestesia, cos’è un nuovo gruppo musicale?!
No, si tratta di una tecnica millenaria, definita anche Rabdomanzia, non riconosciuta dalla comunità scientifica perché convinta della sua inefficacia ed irrazionalità, che si avvale della presenza fattiva di un soggetto con capacità sensitive e sensibili ed uno strumento come una verga, una bacchetta biforcuta di legno oppure un pendolo.
Spesso questa singolare tecnica viene utilizzata per la ricerca di oggetti, di filoni minerari o di acqua.
Nella misurazione di Bovis la Radioestesia è un complemento, definito molto spesso esoterico o paranormale, necessario all’identificazione del giusto grado di bontà dell’elemento in esame; saranno il pendolo o la bacchetta impugnate dal radioestesista a decidere dove fermare il cursore del regolo.
Oggi, spesso, si usa tralasciare gli strumenti suddetti facendo fede esclusivamente alle sensazioni ed agli istinti dell’individuo che tocca l’oggetto.
Alcune misurazioni
Allora, detto ciò, divertiamoci un po’ a sbirciare i valori ottenuti da oggetti, luoghi, situazioni vagliate dalla fine dell’800 ad oggi.
Carne di maiale, alimenti particolarmente raffinati e non biologici 2.000-4.000 BEU
cellulari 3.000/4.000 BEU
Cattedrale di Chartres (Francia), Tibet, India, Egitto - 18.000 BEU
In alcuni punti precisi delle chiese cristiane, dei templi musulmani e delle moschee - 11.000/12.000 BEU
In alcune zone con falde acquifere e zone sotterranee geopatologiche (zone malsane) - meno di 6.500 BEU
Nella stanza del re, nella Piramide di Cheope - 170.000 BEU
Banane - 4.500 BEU
Limone - 54.000 BEU
mela - 6.000 BEU
L’acqua di Lourdes - 26.000 BEU
Pozzo di Santa Cristina in Sardegna - man mano che si scende la misurazione arriva a 34.000 BEU
Ed il Goji?
La misurazione con il Biometro ha dato un valore pari a 355.000 unità di Bovis!
Quando si dice un superfrutto…
Scientificamente e razionalmente parlando non v’è nessuna prova a confutazione di queste misurazioni e teorie, ma è pur vero e dimostrabile che l’uomo e l’universo intero emanano involontariamente energia elettromagnetica che può essere analizzata e studiata se non addirittura modificata.