Il fegato è una delle principali stazioni di disintossicazione dell'organismo da tossine e sostanze nocive.
Come proteggerlo e favorirne il lavoro grazie alle bacche di goji ed altri alimenti purificatori.
Il fegato disintossica l'organismo
il fegato è la più grande ghiandola del nostro corpo e uno degli organi più complessi. Svolge innumerevoli funzioni come la produzione della bile, importante per l’emulsione dei grassi nel processo digestivo, la sintesi delle proteine del plasma, l’immagazzinamento di sostanze come ferro, rame e glucosio. Svolge inoltre un ruolo di primo piano del metabolismo delle proteine, dei carboidrati e degli zuccheri e funge non ultimo da stazione di disintossicazione dell’organismo da sostanze nocive e tossine trasformando ad esempio l’ammoniaca, prodotto tossico di scarto nella formazione delle proteine, in urea.
Questa sua funzione disintossicante fa tuttavia si che nel fegato sia presente una quantità consistente di sostanze tossiche e radicali liberi. È anche vero che nel fegato proprio per questo motivo è possibile riscontrare un’abbondanza di antiossidanti, in particolare del preziosi SOD (superossido dismutasi).
Tuttavia l'esposizione a inquinamento ambientale tipica di chi vive in grandi centri urbani, un’alimentazione povera di frutta e verdura o scorretta (junk food) e l’uso di farmaci in concomitanza con una carenza di antiossidanti (derivante proprio da un’alimentazione scorretta) può condurre ad un sovraccarico del fegato e ad un aumento dell’attività dei radicali liberi e nei casi peggiori alla comparsa di patologie epatiche.
Un'alimentazione corretta - Una marcia in più per il fegato
È importante pertanto sostenere il fegato nel suo lavoro quotidiano di disintossicazione dell’organismo con alimenti che contribuiscono ad alleggerire il carico di lavoro di quest’organo e ne favoriscono il lavoro.
Le bacche di goji con il loro elevato potenziale antiossidante sono in grado in base a studi clinici di aumentare la presenza di superossido dismutasi SOD nel fegato. Anche altre sostanze presenti nelle bacche come la zeaxantina, i cerebrosidi (glicolipidi) e i pirroli (composti aromatici), la vitamina C, le vitamine del gruppo B, flavonoidi, il betacarotene e il selenio hanno mostrato avere effetti benefici e depuratori del fegato.
I cerebrosidi e i pirroli hanno messo in evidenza la capacità di proteggere le cellule epatiche dall’attacco di agenti tossici.
La vitamina C è particolarmente importante per lo smaltimento di alcune sostanze perché in quanto coenzima è in grado di rendere idrosolubili alcune molecole che non lo sono. Le sostanze rese idrosolubili passano quindi nei reni e possono essere eliminate attraverso l’urina.
Altri cibi che fanno benefici:
Carciofi
I carciofi contengono un composto detto cinarina che possiede un effetto depuratore nei confronti del fegato e contribuendo inoltre ad abbassare trigligeridi e colesterolo.
Orzo
Protegge le mucose e contribuisce a disintossicare le cellule del fegato.
Mele
Le mele proteggono il fegato su più livelli. Da un lato contribuiscono ad eliminare un eccesso di lipidi fgrazie alla presenza di piruvato, dall’altro a prevenire la comparsa di tumori grazie ai triterpenoidi. Infine grazie all’abbondanza di pectina aiutano l’organismo ad eliminare le tossine dall’apparato digestivo.
Limone
Utilissimi al fegato sono anche altri alimenti ricchi di vitamina C come i limoni che contengono inoltre antocianosidi, dei pigmenti vegetali che favoriscono la rigenerazione cellulare epatica.
Diversi tipi di verdure
altre verdure che favoriscono il processo di disintossicazione del fegato o ne proteggono le cellule sono asparagi, broccoli, spinaci, rucola e cavolfiore, carote e aglio.
Frutta
Sul versante della frutta troviamo insieme ai limoni il pompelmo e l’avocado.